In vista della sfida tra Salernitana e Juve, il club bianconero ha pubblicato un interessante approfondimento sul match. “Non sono molti i precedenti in campionato di Salernitana-Juventus e sono estremamente distanziati nel tempo. Il primo risale al 1948 e finì 0-0. Nel 1999 hanno invece vinto i campani per 1-0. L’anno scorso il quadro si è completato con il successo della Signora per 2-0.
IN NOME DI ANDREA
I due club sono accomunati da Andrea Fortunato, un ragazzo nato proprio a Salerno, che nella Juventus ha giocato prima della malattia che lo ha portato via a soli 23 anni. L’incontro dell’Arechi è stata l’occasione per tenere vivo il ricordo affettuoso di una persona solare, che ha saputo conquistare tutti con il suo carattere.
LA JUVE VA AVANTI
Salernitana-Juventus si sblocca al ventunesimo minuto. Merito di una combinazione tra Kulusevski e Dybala che porta l’argentino a colpire da fuori con forza e potenza. La squadra va a sommergere l’autore del gol con un abbraccio collettivo.
ALVARO PER IL 2-0
Il 2-0 arriva a 20 minuti dal termine. É Morata a correggere in rete un suggerimento di Bernardeschi. Un gol che scaccia la paura di una rimonta, materializzatasi non troppi minuti prima con un palo colpito da Ranieri.
IL TRIS NEGATO
La Juve chiude sul 2-0 ma i gol avrebbero potuto essere anche 3. In pieno recupero, Dybala calcia un rigore alto, scivolando al momento del tiro. In precedenza, quando ancora si era nel primo tempo sul risultato di 1-0 a favore dei bianconeri, Chiellini mette il pallone in rete, ma il Var non convalida individuando una posizione di fuorigioco di Kean“. (juventus.com)
