Sacchi su CR7: "Scommettere su un solo giocatore non paga" - JuveNews.eu

Sacchi su CR7: “Scommettere su un solo giocatore non paga”

Arrigo Sacchi
L'ex allenatore del Milan ha parlato

[fncvideo id=660118 autoplay=true]

L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset, dove ha parlato a tutto tondo dell’attuale Serie A. Si è poi soffermato anche sulla situazione legata a Cristiano Ronaldo, ritenendo che la scelta di puntare solo su di lui sia sbagliata.

SU RONALDO – “Un giocatore da solo non fa mai una squadra intera, il calcio è uno sport di collettivo, non bisogna trasformarlo in sport individuale”. Nessuno strappo alla regola, che fosse per Maradona ieri o per Cristiano Ronaldo oggi: “Non ha mai pagato puntare su un solo giocatore. Per dire: Maradona non ha mai vinto una Coppa dei Campioni, e di sicuro non era inferiore al portoghese”.

SULLA JUVE DI PIRLO – “Difficile valutare Pirlo, se la società lo ha fatto diventare subito primo allenatore si vede che aveva fiducia in lui. Ma dipende sempre dai giocatori che ha, da quelli che gli hanno preso, quanto sono congeniali alla sua idea di gioco”.

SU SARRI – “Gli avevo detto che era un suicidio andare alla Juve, bisogna anche vedere se lo stile di un allenatore combacia con quello del club. Prendete Allegri: un grandissimo allenatore, diverso da Sarri (e si è trovato meglio, ndr)”.

SU CONTE – “Antonio è un grandissimo allenatore, oggi le ripartenze dei nerazzurri sono micidiali. Non è ancora arrivato a coinvolgere nella fase difensiva come nella fase offensiva tutti gli undici giocatori: quando ci riuscirà, diventerà dura per tutti. Conte dà la vita per il calcio”.

SULLA NAZIONALE – “Ci sono molti giocatori stranieri in Serie A, la Nazionale ha sempre avuto difficoltà con situazioni del genere. Il compito di Mancini è difficileanche perché non abbiamo una scuola come capita in Spagna o Germania”. Infine, sull’amico Guardiola: “Secondo me non accetterebbe una squadra italiana ma non si sa mai, il calcio cambia velocemente. So che ora al Manchester City è contento”

x