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L’ex allenatore del Milan e della Nazionale Arrigo Sacchi, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Mattino, dove ha parlato di diversi temi. Dalla lotta scudetto fino al big match del 6 gennaio tra Juve e Napoli, dove i bianconeri avranno una grande chance di avvicinarsi ulteriormente alla zona Champions.
SU JUVE-NAPOLI – “Il Napoli giovedì affronta la Juve con solo la metà e poco più dei titolari indisponibili? Ecco, altri alibi. Non vanno bene. Giocammo a Barcellona la finale di Supercoppa europea senza Baresi, Donadoni, Ancelotti e Gullit. Nel volo di andata ci fu un vuoto d’aria impressionante, avemmo tutti una grande paura e ne parlò anche il tg della sera. Carletto mi chiamò e disse: “Eravate talmente in pochi che se cadeva l’aereo manco in prima pagina finivate. Luciano da solo non può fare nulla. Il suo calcio è positivo,mi piace l’approccio, è davvero un buon allenatore:mi colpisce la sua tenacia, la sua determinazione a mettere la squadra prima del singolo. Ma alla fine è la storia dei club a fare la differenza. Alla Juventus stanno pagando l’usura in questo momento, per la prima volta non hanno un attaccante come Ronaldo o Higuain che se la squadra gioca bene o male, il gol lo fa sempre, se lo inventa. Non so se al posto di Massimiliano sarei tornato. Io l’ho fatto solo una volta, ovviamente al Milan. Sbagliando”.
SULLA LOTTA SCUDETTO – “Come finisce questo campionato? L’Inter mi sembra più squadra di tutte in questo momento della stagione,ma sono curioso di vederla all’opera con il Liverpool che con le riserve ha dato lezione al Milan a San Siro”.