Arrigo Sacchi, ex allenatore, ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport, toccando anche il tema Juventus. Ecco le sue parole: “Il fatto è che, quando si doveva intervenire per correggere la rosa, sono state fatte scelte che ora si sono rivelate sbagliate. Bisogna puntare sul gioco, non mi stancherò mai di dirlo. Comprare campioni, come ha fatto la Juve nell’ultimo periodo, e non avere un gioco per metterli nelle condizioni di rendere al meglio, a che serve? Si spendono soldi e non si ottengono risultati. Un peccato. Ora è impossibile dare un giudizio”.
Sull’Inter: “Impresa non impossibile. L’Inter è una squadra che pratica un calcio italiano: difesa solida, contropiede e grande affidamento sui singoli. I giocatori hanno qualità tecniche notevoli e hanno tanta esperienza. Il gioco non è sempre di livello europeo, cioè moderno, però col Barça al Camp Nou hanno disputato un’ottima prestazione. Pure l’Inter può andare avanti e magari sfruttare le grandi doti dei tanti campioni che ha in squadra”.
Su Napoli e Milan: “Napoli? Se non cade nella trappola del successo, e mi auguro proprio di no, se tutti restano umili e non smettono di correre, credo che possa fare strada. Chissà, magari pure in semifinale se i sorteggi non saranno troppo cattivi… Milan? Non sufficiente, per ora. Mi aspetto di più, so che possono fare di più e lo hanno già dimostrato. Non si può giocare uno contro uno con gli attaccanti del Chelsea, i difensori vanno in difficoltà se non hanno un aiuto”.