Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Sacchi ha parlato della lotta scudetto tra Inter e Juve: “A mio avviso, e a livello teorico, soltanto il Milan potrebbe dare fastidio alle due contendenti, ma si dovrebbero verificare una serie di circostanze particolarmente favorevoli ai rossoneri che, comunque, ho visto in crescita a Empoli. Le squadre di Simone Inzaghi e di Allegri sono state le più continue, le più regolari e hanno mostrato di avere uno stile“.
Sui nerazzurri ha aggiunto: “Ha un’idea di gioco e cerca di svilupparla, però le manca una cosa: il pressing. Così il Verona, sabato a San Siro, veniva fuori dalla propria area e dalla propria metà campo tranquillamente, senza opposizione. I nerazzurri si chiudevano per ripartire negli spazi, ma io dico: non sarebbe meglio fare un pressing più offensivo e cercare di rubare il pallone vicino all’area avversaria? In questo modo si creerebbero seri problemi ai rivali, li si manderebbe in confusione e li si costringerebbe a giocare a ritmi vertiginosi”.
Chiosa finale sulle polemiche arbitrali: “Probabilmente sarà una volata da batticuore. Quello che mi auguro è che il designatore mandi sempre arbitri all’altezza, che sappiano dirigere le partite senza farsi influenzare dal nome dell’una o dell’altra e che non soffrano di sudditanza psicologica nei confronti di un ambiente o dell’altro. Che sia una sfida appassionante, bella e corretta”.