Dall’arrivo di Cristiano Giuntoli la Juve ha cambiato radicalmente corso. Una politica societaria più oculata e attenta al risparmio, utile a risanare il rosso in bilancio derivante anche dalle penalizzazioni extra campo. Se nella prima stagione il Football Director bianconero ha acquistato soltanto Weah, la scorsa estate ha invece attuato una vera e propria rivoluzione. Tante cessioni, altrettanti acquisti, da Koopmeiners a Nico Gonzalez. Ora la Juve di Thiago Motta è una squadra tutta nuova, ricca di qualità e con una rosa lunga, fondamentale in una stagione con tanti impegni come quella della Vecchia Signora. Ma tutto questo basterà a far tornare subito competitiva la formazione bianconera?
Juve, le parole di Sabatini su Giuntoli
Intervistato da Radio CRC l’ex direttore sportivo Walter Sabatini ha analizzato il lavoro di Giuntoli in quest’ultima estate bianconera: “Il vero lavoro mostruoso Giuntoli lo ha fatto nel Napoli con Kvaratskhelia, Osimhen e altri giocatori che hanno caratterizzato quel team. Oggi alla Juventus è stato bravo ad accompagnare un flusso di giocatori provenienti dalla seconda squadra. Devo riconoscere anche il lavoro che hanno fatto Federico Cherubini e Federico Busco su questa vicenda della seconda squadra, poiché oggi la Juventus mette in campo dei giocatori classe 2004-2005 straordinari”.