Intervistato per Tuttosport, Walter Sabatini ha parlato dell’acquisto da parte della Juventus di Teun Koopmeiners. Ecco le sue parole: “Non lo avrei comprato. Non sono investimenti ai quali ero abituato durante la mia carriera da dirigente. Io prendevo giocatori di altro livello di partenza, un giocatore con queste cifre non lo avrei preso, ma non si discute il valore di Koopmeiners, assolutamente: a me nel calcio piace vedere le prodezze dei ragazzi, magari presi da altri continenti. È evidente che Koopmeiners, essendo un top dell’Atalanta, sarebbe stato pagato una cifra del genere: è un calciatore importante, ovvio che costi e la trattativa sarebbe andata su questi livelli. Se un giocatore non rappresenta una risorsa per un secondo mercato, da rivendere in futuro a una cifra maggiore, per come sono fatto io non lo valuto. Ci sono altre operazioni che mi emozionano di più, anche della Juventus“.
Sabatini: “Preferisco un acquisto alla Cabal”
Sabatini ha proseguito: “Cabal, ad esempio, per me è un grande colpo. E’ un giocatore forte, che veniva dalla Colombia, quindi con meno “cultura calcistica” specifica. Però si è dimostrato subito all’altezza a Verona. Secondo me, nella Juve può compiere un ulteriore salto di qualità. Prendere un giocatore fatto e finito, e dunque pagarlo tanto, non fa per me. Io sono fatto così; ho la mia idea calcistica a cavallo tra talent scout e plusvalenza. Però non ho vinto la scudetto… quindi probabilmente Mourinho mi disprezzerà”.