TORINO – Questa sera inizierà la fase finale della Champions League, con la Juventus in campo domani contro il Porto. Il CEO del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge, fresco vincitore del Mondiale per Club con la squadra tedesca, che ha completato la conquista di tutti e sei i trofei per i quali ha giocato, ha parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere della Sera, parlando nuova formula della Champions League che dovrebbe prendere il via dal 2024: “Sarà molto più spettacolare e vivace della fase a gruppi di oggi, che spesso è noiosa nelle ultime giornate Sarà più complicato qualificarsi e più avvincente. Se il girone unico con 10 partite a testa penalizzerà i campionati? La nuova Champions è la ciliegia sulla torta, ma il valore del campionato non cambia: per il tifoso italiano è importante come finisce il derby di Milano o la partita contro la Juve“.
Palando della Juve, il tedesco ha raccontato un aneddoto riguardante proprio i bianconeri e il loro acquisto di Cristiano Ronaldo: “Quando la Juve ha acquistato Cristiano Ronaldo ero curioso di vedere come funzionava: ha funzionato benissimo. Qualche mese fa sono stato a Torino per una riunione, Agnelli mi ha fatto vedere il nuovo centro sportivo e c’era Ronaldo nello spogliatoio a petto nudo: poche volte ho visto un fisico del genere, mi ha dato l’impressione di essere allenato al 100% per continuare ancora alcuni anni ad alto livello.”
Chiosa sul suo futuro e su una domanda provocatoria riguardante i bianconeri, per la quale Rumenigge ha tirato fuori il suo passato da interista: “Se io andrei mai alla Juventus? Dico solo che la mia filosofia è che se hai giocato con l’Inter è impossibile andare alla Juve. Il cuore è uno solo. Il contratto de La Pulce? Beh, ho riso. Posso fargli solo i complimenti, perché è riuscito a fare un contratto così astronomico.”