Ronaldo, ex attaccante di Inter e Milan, ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport, parlando delle big di Serie A. Ecco le sue parole sulla Juventus: “Conosco abbastanza come funzionano le cose nel vostro campionato per sapere che la Juve non poteva permettersi un altro anno come quello passato. E sta andando sul sicuro. Allegri ha detto “Vincere lo scudetto è un dovere”, giusto? Anche fare meglio in Europa, credo. Ma intanto dopo due anni senza scudetto la Juve non ha pensato a lungo termine, ma a vincere subito. Altrimenti non sarebbe andata su Di Maria e Pogba, no? Gente che non ha niente da dimostrare, gente che sai cosa ti può dare e difficilmente non dà”.
Sui nuovi arrivati: “E soprattutto: giocatori che in Italia fanno la differenza, possono vincere alcune partite anche da soli. Su Pogba è sfiga. Ma di sicuro ci sarà quando si deciderà la stagione. Di Maria lo conosco bene: a Madrid c’era chi andava allo stadio solo per vedere lui. Non gli daresti mai 34 anni, fisicamente sta ancora da dio. E giocando vede cose che quasi tutti gli altri non vedono. Lui non gioca, inventa: soprattutto assist. Vlahovic dentro l’area un bell’animale, ma va aiutato di più. Di Maria lo aiuterà. Io so che la Juve punterà allo scudetto, ma che la Champions è il sogno che rincorre da un sacco di tempo. E il passato è stato chiaro”.
Sull’Inter e Lukaku: “Perché poteva vincere lo scudetto già l’anno scorso, diciamo pure che ad un certo punto l’aveva praticamente vinto.. Perché Lukaku e Lautaro possono essere una coppia quasi perfetta, e si è visto anche questo. Tanto feeling, tanti gol: cose che fanno bene ad una squadra. Avrebbe vinto lo scudetto l’anno scorso con Romelu? Non sono un indovino, ma ci sta. L’Inter ha perso lo scudetto perdendo il derby e gestendo male gli unici due mesi di difficoltà della stagione: è in quei momenti che ti serve coraggio, vincere partite complicate invece di pareggiarle. Ti serve aggrapparti a qualcuno: aggrapparsi a uno grosso come Lukaku è più facile”.