Romero fa la storia con l'Argentina e Percassi lo blinda. La Juve... - JuveNews.eu

Romero fa la storia con l’Argentina e Percassi lo blinda. La Juve…

Il difensore ha segnato nella sfida della sua nazionale battendo un record che risaliva a Maradona

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In attesa dell’inizio degli Europei in programma venerdì con l’esordio dell’Italia allo Stadio Olimpico contro la Turchia, il mercato dei club è entrato nel vivo, con i primi colpi che potrebbero essere chiusi proprio prima dell’inizio della rassegna europea. Con la prima giornata della competizione infatti, il mercato potrebbe prendersi una pausa fino alla fine del torneo, per poi entrare nel vivo per davvero. Uno degli uomini che potrebbe infiammarlo è il difensore dell’Atalanta Cristian Romero: il giocatore in prestito alla Dea dalla Juventus è stato nominato miglior difensore del campionato appena concluso, e si avvia a diventare protagonista anche con la sua nazionale.

Nella partita di ieri sera contro la Colombia, il difensore ha segnato contro la Colombia il suo primo gol con la maglia dell’Argentina, alla sua seconda presenza. Una rete storica, perché è la più veloce segnata in trasferta da un giocatore dell’Albiceleste nella storia delle qualificazioni ai Mondiali: il centrale ha impiegato 130 secondi per sbloccare il risultato, battendo il record detenuto da Diego Armando Maradona, che nel 1985 segnò al Venezuela dopo 168 secondi.

Una grande realtà, della quale ha parlato anche il presidente dell’Atalanta Percassi, intervistato dai microfoni de L’Eco di Bergamo: “Al vaglio ci sono tanti giocatori e bisogna capire bene con il mister se ci sono le caratteristiche che possono essere adatte al gioco dell’Atalanta, stiamo valutando. E comunque non bisogna mai annunciare niente finché le operazioni non sono concluse. Romero è un giocatore importantissimo, fortissimo, che mi piace molto. E oggi è dell’Atalanta. Punto. Quanto vale? Una grossissima cifra…”

“È un onore e un orgoglio per noi che molti dei nostri giocatori sono impegnati in Europa e nel Mondo con le rispettive nazionali. Sicuramente a livello internazionale è per noi fondamentale capire la maturazione di ciascuno per capire se sono migliorati giocando nel nostro club”.

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