TORINO – Nuovi problemi con il coronavirus per la Juventus: nella giornata di ieri, infatti, anche Matthijs de Ligt è risultato positivo al Covid-19. Il difensore olandese si aggiunge ad Alex Sandro e Juan Cuadrado, anche loro fermati dal virus ad inizio settimana. Il tecnico bianconero Andrea Pirlo, dunque, non potrà contare su di lui nella sfida di domenica sera, un altro punto importante per la stagione. All’Allianz Stadium, infatti, la Juve affronterà il Sassuolo, nella gara valevole per la 17esima giornata del campionato di Serie A 2020-2021.
Una situazione molto scomoda e, senza dubbio, complicata. Non solo per i piani tattici dell’allenatore, che deve rinunciare ad alcuni giocatori fondamentali, ma per tutta la società, preoccupata per i contagi. Infatti, più che il gioco, potrebbe essere colpita la salute stessa dei calciatori e dei membri dello staff, che già nei mesi scorsi hanno dovuto affrontare questo pericolo. Lo stesso Cristiano Ronaldo era risultato positivo e aveva passato alcune settimane in isolamento. La preoccupazione c’è ed è tanta. Tuttavia, dalla ASL di Torino arrivano delle rassicurazioni molto confortanti. Infatti, il direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL del capoluogo piemontese Roberto Testi ha parlato nelle ultime ore per cercare di fare il quadro della situazione. Il direttore ha affermato chiaramente che non c’è un rischio focolaio in casa Juventus.
Ecco le parole di Roberto Testi, riportate dal quotidiano torinese La Stampa: “La Juventus ci ha avvisati immediatamente e, per quanto ne sappiamo, in questo momento il calciatore si trova in isolamento e sta bene. La situazione in generale è totalmente sotto controllo e possiamo stare tranquilli: non c’è nessun focolaio alla Juve“. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<