La Juventus sta continuando la sua preparazione in vista dell’inizio della stagione. Dopo la kermesse di Villar Perosa, tornata dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, domani sera la squadra bianconera è attesa dall’ultimo test amichevole, al Bloomfield Stadium di Tel Aviv (impianto che ha ospitato la finale di Supercoppa di Francia, vinta per 4-0 dal Paris Saint-Germain contro il Nantes), contro l’Atletico Madrid. Questa mattina è in programma una seduta di allenamento, mentre nel pomeriggio è prevista la partenza verso Israele. Ma la partita potrebbe essere a rischio annullamento.
Secondo la stampa israeliana, infatti, l’amichevole tra i bianconeri e i Colchoneros potrebbe essere cancellata per motivi di sicurezza, a causa delle nuove tensioni nella Striscia di Gaza. Nelle scorse ore, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa palestinese Wafa, una serie di missili sparati dall’esercito israeliano ha provocato almeno otto vittime, tra le quali anche una bambina di cinque anni, oltre a quarantaquattro feriti. Il bilancio sarebbe stato diffuso dal ministero della Salute palestinese. Inoltre altri missili avrebbero colpito alcune località a nord e a sud della Striscia. Per questo, secondo la stampa locale, non ci sarebbero le condizioni di sicurezza per disputare il match nella serata di domani.
A riportare la notizia del possibile annullamento è stato anche il Mundo Deportivo, citando le parole di Dani Benaim, amministratore delegato della società Comtech, che organizza la partita, ai microfoni di Sport 5: “La questione è in fase di revisione con tutte le parti e i gruppi. Nel frattempo, non ci sono cambiamenti”. Al momento comunque la gara è ancora in calendario ma entrambi i club rimangono in attesa di notizie, prima di prendere il volo per Tel Aviv. La zona in questione è da decenni molto delicata ed eventi come quelli delle ultime ore potrebbero aver creato una tensione troppo alta per ospitare un match del genere.