Nei primi giorni del calciomercato 2022, la Juventus sta lavorando attivamente per chiudere diversi colpi, piazzandosi come una delle regine dell’estate. Ma, la Vecchia Signora, nelle ultime dieci stagioni, come si è comportata sul fronte del calciomercato, tra acquisti e cessioni? Continuiamo con la nostra analisi dall’annata 2015-16. La Juventus, dopo aver portato a termine una stagione straordinaria, con la vittoria dello Scudetto ed il raggiungimento della finale di Champions, sente il bisogno di alzare ulteriormente il livello della rosa, acquistando giocatori che possano far diminuire il gap con le big d’Europa, per puntare alla tanto agognato successo internazionale, vero obiettivo della dirigenza.
Gli acquisti si basano su due direttrici; la prima calciatori di talento, pronti a fare il definitivo salto di qualità, mentre la seconda linea vede degli innesti di comprovata esperienza internazionale, calciatori che hanno già in bacheca la Champions League. Infatti, come giovani, arrivano Dybala dal Palermo ed Alex Sandro dal Porto, oltre a Zaza, Hernanes e Mandragora, per una cifra totale di oltre 100 milioni. Come calciatori di leadership, invece arrivano Mandzukic dal Bayern Monaco, Pjanic dalla Roma, Cuadrado dal Chelsea e Khedira a parametro zero, svincolatosi dopo l’avventura al Real Madrid. Tutti i vari innesti sono finanziati dalla cessione di Vidal, che passa ai bavaresi per 40 milioni, oltre ai vari addii di Tevez, Ogbonna e Coman.
La stagione inizia malissimo, con i bianconeri che faticano tantissimo in campionato, ma riescono, nel frattempo a passare senza troppi patemi d’animo il girone di Champions League. La Vecchia Signora, però, nella seconda parte dell’anno, vince praticamente tutte le partite della Serie A, rimontando sul Napoli e vincendo poi lo Scudetto, mentre in Europa l’avventura termina con il Bayern, dopo una doppia sfida emozionante e piena di colpi di scena. Sul fronte nazionale, Madama conquista la Supercoppa e la Coppa Italia, chiudendo con tre trofei vinti.