Retroscena sul taglio stipendi: giocatori contrari. Ronaldo e Chiellini...

Retroscena sul taglio stipendi: giocatori contrari. Ronaldo e Chiellini…

Oggi sulle pagine de La Stampa è stato pubblicato il retroscena sull'ormai famosa 'manovra stipendi' attuata dalla Juve durante il lockdown

Sono giorni turbolenti in casa Juventus, a causa degli effetti dell’inchiesta Prisma. Uno dei nodi principali delle indagini della Procura di Torino riguarda il taglio degli stipendi dei tesserati durante lo stop causato dalla pandemia. Oggi, a tal proposito, La Stampa ha svelato un importante retroscena. I giocatori della Juventus infatti avevano protestato per la rinuncia alle mensilità durante il lockdown. Specialmente Cristiano Ronaldo. I bianconeri ritenevano troppi i soldi in palio.

E di questo c’è prova nelle parole ai Pm di diversi calciatori. Da Paulo Dybala a Federico Bernardeschi, i giocatori hanno confermato come fossero contrari a rinunciare a quattro mensilità. In questo senso, fu Giorgio Chiellini a scendere in campo. L’ex capitano della Juve mediò tra calciatori e società, riuscendo poi a trovare un compromesso tra le parti.

Chiellini, oggi giocatore del Los Angeles Fc, secondo il quotidiano torinese, non è stato molto collaborativo con gli inquirenti e non ha aiutato a ricostruire la vicenda. Sono stati poi De Sciglio e De Ligt a consegnare i messaggi sulla vicenda. Tutto emerge dalle carte,in cui il quadro viene definito dalle lettere nascoste, soprattutto quella ormai celebre di Ronaldo. Molti alla fine poi hanno accettato, altri non hanno firmato, come Buffon, Morata e De Ligt. A Chiellini furono garantiti gli stessi soldi tramite un contratto da Ambassador. Intanto Elkann fa partire la rivoluzione sportiva dal mercato in uscita: possono salutare in 9<<<

x