Il giornalista Fabio Ravezzani ha commentato così la decisione della Corte d’Appello della FIGC. Ecco il suo tweet: “10 punti di penalizzazione alla Juve. Ponzio Pilato, al confronto, era un dilettante. La Juve di Allegri sarebbe seconda ed è stata semifinalista di Europa League. Ma le ultime sconfitte e la totale mancanza della prima qualità che garantiva (mentalità vincente) ne fanno un allenatore ad alto rischio di permanenza anche per il conflitto insanabile con quasi tutto l’ambiente”.
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E al commento di Sandro Gozi: “Esattamente così e lo diciamo da tempo: bene che ora sia chiaro a tutti. Non si tratta di giustizia ma di vendetta. E anche di una prova di sudditanza e debolezza del sistema calcio italiano”, Ravezzani ha risposto: “Non è così. La Juve era evidentemente colpevole di un espediente vietato e usato da tanti per il tono allusivo delle intercettazioni che alla giustizia sportiva basta e avanza. È la sproporzione della pena e il balletto delle sentenze a essere stato scandaloso”.
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