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La Juventus è attesa domani dal big match contro il Milan, valevole per la quarta giornata del campionato italiano di Serie A: i bianconeri sono costretti alla vittoria per iniziare a risalire la classifica, che li vede già in ritardo di otto punti rispetto alla prima posizione. La squadra di Allegri ha pareggiato la prima partita contro l’Udinese, facendosi rimontare alla prima giornata da 0-2 a 2-2, a cui è seguita la sconfitta in casa contro l’Empoli per 0-1, e quella del San Paolo contro il Napoli per 2-1. La squadra dovrà quindi cercare a tutti i costi la vittoria, per non perdere altro terreno e per dare seguito a quella ottenuta in settimana contro il Malmo in Champions League, sconfitto per 0-3 in Svezia.
I risultati delle prime giornate hanno messo subito in discussione la squadra bianconera, orfana di Cristiano Ronaldo, tornato al Manchester United durante gli ultimi giorni del mercato, e il suo allenatore, con Massimiliano Allegri bersaglio di alcune critiche circa il modo e l’estetica del suo gioco. Temi ricorrenti per l’allenatore toscano, che è stato difeso da un ex calciatore bianconero. Fabrizio Ravanelli ha parlato intervistato dai microfoni di Sky Sport, ai quali ha detto la sua sul tecnico della Juventus: “Ci sono state critiche per Allegri, è un grande allenatore e lo ha dimostrato. È la persona giusta per rilanciare la Juventus, per ora non ha potuto schierare la squadra al 100%. A Napoli, senza l’errore di Szczesny, staremmo parlando di altro”.
Ravanelli conclude dicendo la sua su alcuni calciatori bianconeri: “Locatelli mi piace tantissimo, sa fare tutto a centrocampo. Lo abbiamo visto agli Europei con che personalità a giocato. Chiesa e Dybala sono due giocatori fortissimi, possono giocare insieme. Anzi, la Juve deve costruire la squadra intorno a loro”.
