Rassegna Juve - Il mercato prende forma: le prime mosse

Rassegna Juve – Il mercato prende forma: le prime mosse

Dalle prossime mosse di mercato dei bianconeri al gol di Chiesa con la Nazionale: tutte le principali novità di giornata sulla Juve

Buongiorno da Juvenews

Oggi è lunedì 19 giugno 2023 e la redazione di Juvenews.eu vi augura una buonissima giornata.

Inizia il countdown all’apertura del mercato estivo e la Juve scalda i motori

Andiamo alla scoperta di tutte le novità di giornata sui bianconeri <<<

Centrocampo

La Juve attende segnali da Rabiot riguardo la proposta di rinnovo. E secondo Jijantes – dopo l’interesse del Manchester United- il centrocampista francese nelle ultime ore sarebbe stato offerto anche al Barcellona.

Il numero 25 è in scadenza di contratto anche se la Juve continua ad insistere: Allegri intanto spera di poterlo avere in rosa anche il prossimo anno. Le parti sono al lavoro e la risposta dovrebbe arrivare entro fine giugno.

Nel mentre la società non vuole farsi trovare impreparata in caso di addio del francese e pensa all’affondo per Milinkovic-Savic, corteggiato anche dal suo ex allenatore Simone Inzaghi.

Giuntoli

Cristiano Giuntoli –attualmente ds del Napoli- vorrebbe svincolarsi da De Laurentiis e approdare a Torino. Ormai la volontà del dirigente toscano è chiara.

Tuttavia ufficialmente il suo contratto sarà valido fino al 2024 e ADL si starebbe opponendo ad un suo addio anticipato.

Al momento la situazione è in stand by e bisognerà trovare il giusto compromesso anche perché dal canto suo la Juventus non intende pagare nessuna penale per liberarlo. Giuntoli sarebbe anche disposto a rinunciare ad arretratipremi e allo stipendio dell’ultimo anno di contratto pur di approdare a Torino.

Chiesa

Importante rete di Federico Chiesa nel pomeriggio di ieri che contro l’Olanda ha messo a segno il 3-1.

Ecco le sue dichiarazioni nel post-gara: “Due anni senza gol? È vero, sono stato fuori per dieci mesi e poi ho saltato marzo per altri problemi. Sono contento per la vittoria dopo la sconfitta con la Spagna. La Nazionale è mancata a me perché è quella che mi ha fatto emergere ad alti livelli. Grazie a Mancini che mi ha davvero dato sempre fiducia. Ci sarebbe piaciuto giocare la finale, ma abbiamo affrontato male la Spagna. Era importante vincere oggi per dimostrare che quello che abbiamo fatto in due anni non è casuale”.