Nell’undicesima giornata il Monza ha perso 4-1 contro il Milan al Giuseppe Meazza. Il gol della squadra brianzola è stato segnato da Filippo Ranocchia, in prestito dalla Juventus. Il centrocampista classe 2001 si è raccontato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “La prestazione è stata anche positiva per certi aspetti visto che per alcuni tratti della gara ce la siamo giocata contro i campioni d’Italia. Possiamo trarne spunti positivi per il futuro. E a livello personale è stata una soddisfazione doppia: primo gol in A e gol al Meazza, dove ho visto giocare il mio idolo Kakà“.
L’ex giocatore della Juventus Next Gen ha dimostrato le sue abilità sulle punizioni: “Sì, mi fermo a calciare dopo ogni seduta. Fin da quando giocavo nel settore giovanile della prima società, la Monte Malbe di Corciano, mi piaceva allenarmi in questo fondamentale. E devo ringraziare Renzo Cenci per tutte le ore spese con me”.
I miglioramenti: “Sono cresciuto molto fisicamente per essere pronto a ogni step di categoria. Mi sono concentrato su questo aspetto anche fuori dal campo, inserendo allenamenti extra fin dal settore giovanile e curando l’alimentazione“.
Ni giorni scorsi il suo compagno di squadra Pablo Marí è stato accoltellato dal folle aggressore di Assago: “Contro il Bologna giocheremo per Pablo, ma anche per Luis Fernando Ruggieri, che ha perso la vita in questa aggressione folle. Il nostro pensiero va a lui che non ce l’ha fatta, ai suoi cari e a tutte le persone coinvolte in quella serata di terrore”.