TORINO – Gonzalo Villar, centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni del quotidiano spagnolo “As” in vista della sfida di stasera contro la Juventus: “La squadra è pronta. Siamo riusciti a calmare l’umore dopo alcune settimane complicate. Vedo che la squadra sta bene psicologicamente. Siamo tornati sulla via della vittoria, ritrovando il nostro gioco, qualcosa che ci era costato molto nelle due partite precedenti. Juve? Abbiamo lavorato molto in funzione del nostro gioco, cercando le loro debolezze, che pure sono poche perché sono una grande squadra. Abbiamo uno stile di gioco molto definito con cui facciamo male a quasi tutte le altre squadre. Siamo terzi in campionato per meriti nostri. Anche se siamo davanti alla Juventus non dobbiamo esserne ossessionati, ma dare il massimo del nostro gioco. Tenere il pallone? È la base del nostro gioco. Per questo ho scelto questo progetto e il tempo mi sta dando ragione. Anche la Juve vuole il pallone e hanno giocatori per farlo, sarà una grande battaglia per imporre il proprio stile”.
Poi ancora: “Il centrocampo della Juve ha qualità. Conosco bene Arthur, gli piace tenere il pallone, si gira bene ed è difficile levargliela. Si completa bene con Bentancur e Rabiot, poi c’è anche il fattore McKennie. È un giocatore intenso, bisogna averne grande attenzione. Però il nostro centrocampo è molto forte ed è pronto alla battaglia. A noi mancherà Pellegrini, che è un giocatore importante, però chi giocherà al suo posto lo farà molto bene. Scudetto? Sarebbe un errore pensarlo. L’obiettivo principale è entrare in Champions, però certo che non diciamo no a niente. Non ci mette paura questa cosa però ragioniamo partita dopo partita. Siamo terzi e la mentalità è quella di tenere il passo dell’Inter che è seconda. Tenere il passo di chi ci sta davanti e recuperare il ritardo, così si raggiungono i traguardi. Certo che sarebbe bello lottare per lo scudetto alla fine della stagione”.