TORINO – Mateus Uribe, centrocampista del Porto, ha parlato ai canali ufficiali del club lusitano in merito alla sfida di stasera di Champions League contro la Juventus. Queste le sue parole: “Il mister e il suo staff hanno studiato bene i nostri avversari e ci hanno dato le giuste indicazioni. Giocheremo contro una grande squadra che ha giocatori di enorme esperienza, che hanno disputato tante volte la Champions League. Forse a noi questo manca ma abbiamo giocatori di grande qualità e personalità, siamo umili ma anche ambiziosi. Affrontare Ronaldo? Per me è un orgoglio. È un giocatore che ho sempre ammirato moltissimo, per me il migliore al mondo e uno dei migliori della storia. Ma prima viene il senso di appartenenza verso il Porto, poi la felicità di affrontare Cristiano”.
In merito alla sfida del Do Dragao hanno parlato ieri Pirlo e Chiellini in conferenza stampa: “Sarà una partita complicata, loro si difendono bene, sono compatti, stile Atletico Madrid. Sono bravi a stringere le linee e dovremo avere la pazienza di non forzare le giocate. Hanno diverse soluzioni, possono variare modulo e abbiamo studiato le varie soluzioni che hanno a disposizione. In campionato gioca in modo più offensivo, mentre in Champions si chiudono di più e puntano sulle ripartenze e dovremo fare una partita molto intelligente per evitare di subirne. Queste invece le parole del difensore: “Arriviamo da un periodo molto positivo e la partita contro il Napoli non ci scalfisce. Servono equilibrio, calma e saper distinguere le competizioni. In campionato mancano 16 partite più un recupero e siamo in lotta e ora iniziano i turni a eliminazione diretta della Champions: ci arriviamo con grande entusiasmo, ma anche con la consapevolezza delle difficoltà che potremo incontrare. Cristiano è speciale, non lo scopro io. È una fortuna lavorare con lui e poter carpire quei piccoli segreti che gli hanno permesso di diventare un campione simile”.