Esordio amaro in Champions League per la Juventus, battuta per 2-1 dal Paris Saint-Germain. Troppo forte il club parigino, che con le sue stelle ha subito creato pericoli ed è passato in vantaggio già nei primi minuti. La squadra di Galtier ha mostrato perché è una delle favorite per la vittoria finale. Bianconeri meglio nel secondo tempo, dove hanno sfiorato anche il pareggio.
Tra i TOP c’è sicuramente McKennie. Entrato all’intervallo al posto di Miretti, dopo pochi minuti è bravo a staccare di testa e punire la pessima uscita di Donnarumma per il 2-1. Nella ripresa la squadra migliora e Kostic ha modo di sfruttare meglio la sua abilità nel cross, come in occasione del gol del centrocampista americano. Bene anche Perin, che nel finale nega il gol a Neymar.
Diversi sono stati i FLOP, soprattutto per le prestazioni nel primo tempo. Soprattutto Bonucci e Bremer si sono visti sfilare Mbappé e Neymar da tutte le parti, capendo poco nei primi 45 minuti. Rabiot nel suo vecchio stadio non ha trovato le motivazioni per fare quel qualcosa in più. Vlahovic e Milik hanno mostrato di poter essere una coppia, ma non hanno saputo sfruttare appieno le occasioni.