Il match di Champions League tra PSG e Juve è terminato 2-1, con la formazione di Galtier trascinata da uno scatenato Mbappe. L’attaccante francese nella prima frazione di gioco ha trascinato la squadra parigina, mettendo in seria difficoltà la retroguardia bianconera, incapace di fermarlo. Nel secondo tempo la Juve è scesa in campo con un altro piglio ed è riuscita a trovare il gol del 2-1 e in più di un’occasione ha sfiorato il gol del pareggio. Purtroppo alla fine è arrivata la sconfitta. Non è tutto è però da buttare: Paredes ha convinto come mediano, così come McKennie da subentrate. Prima presenza da titolare in Champions League per Miretti, sempre più al centro del progetto bianconero. Ora testa al campionato. Domenica i bianconeri affronteranno la Salernitana. L’obiettivo è chiaro: vincere. I bianconeri riusciranno a portare a casa i 3 punti?
Sul proprio sito ufficiale la Juve ha comunicato delle interessanti statistiche sul match tra PSG-Juve: “La Juventus ha perso la sua gara d’esordio stagionale in Champions League per la seconda volta in 23 partecipazioni (la prima il 12 settembre 2017 contro il Barcellona). Cinque delle 11 reti di Weston McKennie con la Juventus in tutte le competizioni sono arrivate da subentrato, nessun bianconero ha fatto meglio dall’esordio dello statunitense con questa maglia nel 2020/21 (5 anche per Morata). Leandro Paredes ha toccato 102 palloni in questa gara, più di ogni altro giocatore nella sua gara d’esordio in Champions League con la maglia della Juventus dal 2003/04.
Fabio Miretti (19 anni e 34 giorni) è il secondo più giovane titolare schierato in assoluto dalla Juventus in un match tra Champions League e Coppa dei Campioni, superato solo da Stefano Pioli (18 anni e 335 giorni contro l’Ilves nel settembre 1984). Questa è la 10ª stagione per Leonardo Bonucci in Champions League con la Juventus: raggiunto Pessotto, solo Chiellini (12), Del Piero (12) e Buffon (15) ne contano di più”. (juventus.com)