In vista della sfida di Champions League contro il PSG, la Juve ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un interessante approfondimento sugli ex. Ecco il comunicato: “Leandro Paredes è l’ultimo arrivato che collega Paris Saint-Germain e Juventus, Parigi e Torino. Nel Psg il centrocampista argentino è arrivato nel gennaio del 2019 e ha collezionato 117 presenze. Paredes è in compagnia di altri giocatori che hanno vestito le maglie di entrambi i club.
ANGEL DI MARIA
L’immagine ritrae uno dei momenti dell’ultima volta che Psg e Juventus si sono affrontate. É successo a Miami, all’Hard Rock Stadium, il 26 luglio del 2017, con vittoria bianconera per 3-2. Angel Di Maria – qui contro Gigi Buffon – era alla terza delle 7 stagioni trascorse nella capitale francese, con grandi affermazioni personali e di squadra.
ADRIEN RABIOT
Un altro dei giocatori nella rosa di Massimiliano Allegri che unisce Psg e Juve è Rabiot. Adrien fa una lunga e significativa esperienza nel vivaio parigino, fino a debuttare in prima squadra sotto la guida di Carlo Ancelotti e a ritagliarsi un ruolo da protagonista per 7 stagioni. Il suo arrivo a Torino è nell’estate del 2019.
MOISE KEAN
Anche Kean ha avuto una parte della sua giovane carriera nel Psg. É successo nel 2020-21: Moise ha ben figurato in Ligue 1, con un’ottima media realizzativa: 13 gol in 26 partite.
DANI ALVES
Dani Alves, qui impegnato in Champions League in Juventus-Monaco, il mondo lo ha girato davvero. E ovunque ha portato la sua cultura vincente. A Torino, in una stagione, ha conquistato campionato e Coppa Italia, segnando in finale. Nelle due annate successive a Parigi si è portato a casa complessivamente 6 trofei nazionali.
BLAISE MATUIDI
Un altro caso di passaggio diretto tra i due club è quello di Blaise Matuidi. Qui lo vediamo impegnato contro la Juve, in opposizione a Lichtsteiner, proprio nell’estate del 2017, in cui da lì a poco si materializzerà il trasferimento da Parigi a Torino. Con il Psg il centrocampista francese ha maturato 295 presenze, nella Juventus 133″.
(juventus.com)