[fncvideo id=675967 autoplay=true] Domenica la Juventus affronterà a San Siro l’Inter nel consueto Derby d’Italia. Sarà un match importante non solo perché è un derby, ma anche perché sarà una sfida decisiva in ottica scudetto e in ottica qualificazione in Champions League. Ma chi ci arriva meglio? Sicuramente la squadra di Massimiliano Allegri, che viene da quattro vittorie consecutive di misura per 1-0 (di cui l’ultima in Champions League in Russia contro lo Zenit) e cercherà di sbancare anche Milano. La squadra di Inzaghi, invece, viene da una bruttissima sconfitta a Roma contro la Lazio per 3-1 e sarà sicuramente giù di morale.
Il derby d’Italia però può regalarci sempre sorprese e una cosa è certa: per chi perderà la sfida di domenica sarà dura recuperare la corsa verso lo scudetto che attualmente comanda il Napoli con tutte vittorie, zero pareggi e zero sconfitte. Azzurri che domenica affronteranno la Roma di Mourinho che viene da una storica disfatta europea per 6-1 contro i norvegesi del Bodo-Glimt. Nonostante il momento di forma dei giallorossi però, per Spalletti non sarà sicuramente una partita facile e ce la dovrà mettere tutta per battere la squadra capitolina.
Tornando ai bianconeri, per Inter-Juve tornerà in campo Morata che già aveva fatto uno spezzone di gara mercoledì in Russia con lo Zenit e sarà disponibile per la sfida di domenica. Dal primo minuto dovrebbero partire anche Bonucci e Chiellini, con de Ligt che si accomoderà in panchina. Saranno ancora indisponibili per la sfida Dybala e Rabiot, due perdite significative per la squadra di Allegri. Tecnico livornese che pochi giorni fa ha recuperato Arthur che però non dovrebbe partire dall’inzio. Di seguito riportiamo le probabili formazioni di Inter-Juventus.
Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Darmian, Brozovic, Barella, Calhanoglu, Perisic, L. Martinez, Dzeko. Allenatore Simone Inzaghi.
Juventus (4-4-2): Szczesny, Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Bernardeschi, Bentancur, Locatelli, Cuadrado, Morata, Chiesa. Allenatore: Massimiliano Allegri.