Intervistato da Sky Sport il presidente della Sampdoria Lanna ha parlato della scomparsa di Vialli: “Per me è stato un amico, un compagno un fratello, una guida da giocatore e da uomo. È sempre stato di grande utilità, l’ho sentito spesso per consigli e diverse tematiche per fare il presidente della Samp, cosa che lui sognava. Aveva la Samp nel cuore, voleva sapere tutto, mi chiamava per conoscere dinamiche interne del club. Alla presentazione del libro, qui a Genova, si emozionò di fronte ai tifosi che lo osannarono, andò via con le lacrime agli occhi. Mancherà a tanti, manca tanto anche a me”.
“Nel tempo, ho avuto modo di frequentarlo – ha continuato Lanna. Quando decidemmo di fare il libro sullo scudetto della Samp, partecipò con grande entusiasmo e poi propose l’idea di un docufilm. Non ha mai lasciato i colori blucerchiati, voleva tornare e ricreare la squadra di quell’epoca. Con gli stessi valori, facendo innamorare di nuovo tutta Italia e l’Europa”.
Chiosa finale con un’iniziativa: “Vogliamo fare un trofeo con Chelsea, Juve e Cremonese in sua memoria, con ricavato che andrà donato in beneficenza. In città partiranno altre iniziative, è stato apprezzato da tutti come persona e come campione”.