Cesare Prandelli ha detto la sua sul campionato: “Eh… Non è difficile sostenere che vincerà l’Inter: ha corsa, qualità, una rosa profonda con 20 titolari. Coniuga la gioventù di alcuni elementi – da Frattesi a Thuram – con l’esperienza di altri come Mkhitaryan. Ha freschezza e forza fisica: in questo momento sta dimostrando di possedere la consapevolezza della propria qualità”.
E sulla Juve: “Allegri ha ragione a sostenere che la situazione andrà valutata dopo dicembre: c’è qualcosa di molto interessante nel processo di crescita della Juventus. La squadra sa stare bene in campo, è in crescita di fiducia e se quei due là (ovvero Vlahovic e Chiesa) davanti continuano il loro percorso virtuoso…”.
Infine: “Tu puoi giocare bene, organizzare il collettivo, inventarti soluzioni, ma se non hai chi concretizza diventa complicato. Da tempo insisto su questo aspetto che riguarda il nostro calcio: stiamo perdendo anni e disperdendo talenti perché invece di liberare l’istinto e il talento lo ingabbiamo nella tattica: nei settori giovanili chiediamo le sponde, i triangoli, gli appoggi e non si lasciano i ragazzi liberi di esprimere il proprio istinto da attaccante”.