Sergio Porrini, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando dei bianconeri. Ecco le sue parole: “A San Siro è stata una sconfitta meritata, d’altronde la partita della Juve è durata solo venti minuti. Che poi non stava giocando così nemmeno male, ma poi sono tornati nuovamente a galla gli stessi problemi. Non sarà facile questa sera, lo stadio sarà caldo e i bianconeri che non hanno ancora trovato un’identita arrivano in una condizione non ottimale. Queste cose, a distanza di tre anni, logorano ancora”.
Sul Maccabi: “Il clima in Israele è di quelli giusti, con l’Albania sono stato lì due settimane fa e conosco perfettamente quel tipo di ambiente. Il Maccabi è una squadra che se trova entusiasmo può esser pericolosa, ancora di più se supportata a pieno dai propri supporters. La Juve dovrà esser brava a prevenire tutto questo, la grande sfida sarà quella di giocare questo incontro allo stesso modo. Anche perché a Torino abbiamo già visto come una partita dominata può riaprirsi nel giro di pochi minuti”.
Su Vlahovic: “Spero sia la partita della Juventus, non del singolo. Un calciatore può risolverti uno o due match, ma se non c’è dietro un collettivo poi ritorni a parlare delle stesse problematiche e delle stesse cose. Mi aspetto e spero di vedere una Juventus che riesca a convincere come squadra, solo una crescita generale può portare calciatori come Vlahovic o Di Maria ad esser determinanti. In Italia gli esempi da seguire sono quelli di Milan e Napoli”.