Intervistato per TJ, Sergio Porrini ha parlato della Juventus osservata finora in questa stagione. Ecco le sue parole: “Era partita molto bene, ma sicuramente era da osservare nelle sfide un po’ più complesse. E ha iniziato a trovare qualche difficoltà. E’ una Juve in fase di allestimento, giovane, che l’allenatore deve cominciare a plasmare. Ci vuole tempo. Nel momento in cui cambiano gli interpreti, devi dare il tempo a quelli nuovi di adattarsi e di comprendere la filosofia del nuovo allenatore. Oggi ci sono state delle partite poco convincenti, a differenza di qualche singolo come Conceição che sta convincendo. La Juve è Conceição dipendente”.
Porrini: “L’atteggiamento della Juve è troppo attendista”
L’ex bianconero ha proseguito: “A volte la vedo fin troppo attendista. Sarebbe bello rivedere la Juventus di Lipsia che va a vincere l’incontro con uno in meno, purtroppo quell’atteggiamento lo si sta vedendo troppo a sprazzi. La Juve di oggi cerca più di dominare il gioco, l’aggressione è più alta e offensiva nel recupero palla. I risultati non sono soddisfacenti e c’è qualche problema di troppo con le piccole, ma c’è un allenatore nuovo che sta portando avanti una filosofia e la politica dei giovani. Bisogna dargli tempo”.