Sulla situazione legata alla Juve: “Di normale in tutte queste vicende non c’è nulla, sembra quasi che non ci sia altro nel mondo se non la Juventus. È un continuo e martellante tentativo di creare terra bruciata intorno alla Juventus. In tanti si stanno esprimendo a favore della Juve, da Mourinho a Lotito, perché sanno l’importanza della Juve per il calcio italiano. Si sta tirando il tutto un po’ per le lunghe, bisogna mettere una parola fine e arrivare a una conclusione, non si può andare avanti un’altra stagione così. Diventa insopportabile non solo per gli juventini ma per chiunque. Per il bene di tutti si deve arrivare a una conclusione, sia a livello nazionale che a livello internazionale.”
E poi: “Giuntoli alla Juve? Io non sono così convinto dell’arrivo di Giuntoli per il fattore De Laurentiis. Dopo aver vinto lo Scudetto De Laurentiis farà di tutto per non mandare Giuntoli alla Juventus, ADL ha tutta l’intenzione di creare problemi ed è difficile trattare con lui, specialmente in questo caso visto che Giuntoli vuole andare alla Juve. Sul fronte allenatore capisco la voglia di cambiare, vorrei però spendere una parola per Allegri perché non so in quanti al suo posto avrebbero portato la Juventus al secondo posto virtuale in campionato. È certo che pesano i risultati, che sono contro ad Allegri, però non va dimenticato quanto ha fatto. Io resto convinto che in questo tsunami Allegri se la sia cavata bene, ma i risultati sono negativi e ci sta sostituirlo. Mi fanno però paura i nomi che sono stati fatti, perché sono tutti allenatori che hanno bisogno di tempo. Credo che il popolo bianconero non sia in grado di aspettare la crescita della squadra, o lo si mette in chiaro a inizio stagione parlando da subito di 1-2 anni di transizione. Nessuno mette in dubbio il valore di un allenatore come De Zerbi, ma avrà bisogno lui come altri allenatori di tempo.”