Platini: "Prima di arrivare alla Juventus non ho vinto niente..."

Platini: “Prima di arrivare alla Juventus non ho vinto niente…”

Sacchi
Michel Platini ha parlato della sua esperienza alla Juventus, spiegando come, prima del suo arrivo alla Juve, non avesse mai vinto un trofeo

Intervistato per Tuttosport, Michel Platini ha parlato della sua esperienza da calciatore alla Juventus. Ecco cosa ha detto: “Vorrei, prima di tutto, ricordare Gaetano Scirea a cui è dedicato il Club di Santa Lucia e Paolo Rossi. Scirea era qualcosa di diverso, di più grande. E anche Paolo: la persona più gentile e serena che abbia mai conosciuto. Che Juventus che era quella in cui sono arrivato, erano tutti i campioni del mondo. E me lo facevano notare, cavolo se me lo facevano notare… Io ero il francese che non aveva vinto la coppa. Fino a quel momento avevo perso tutto quello che si poteva perdere nella carriera di un giocatore. Poi sono arrivato alla Juve, abbiamo perso lo scudetto, la Coppa dei Campioni ad Atene, ma abbiamo vinto la Coppa Italia. Da quel momento ho vinto tutto quello che poteva vincere un giocatore… la vita è così, è fatta di svolte”. 

Platini: “Agnelli decisivo per la mia firma”

Notizie Juve, il ricordo dell'avvocato.
Gianni Agnelli, ex presidente della Juventus ai tempi di Michel Platini

L’ex bianconero ha proseguito parlando di un episodio che vede protagonista l’ex presidente della Juventus, Gianni Agnelli: “Chiuse le pratiche del contratto, brindiamo e Boniperti mi dice vieni, ti passo l’Avvocato. E io dico: avvocato? Come me lo passi, è qui con me, è lui che mi aiutato a firmare il contratto. E lui: ma no, Michel! Cosa dici? Non quell’avvocato, l’Avvocato, con la A maiuscola…”

x