Il giornalista Michele Plastino è intervenuto a Radio Goal, programma in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. Dopo l’ultima giornata, l’umore a Napoli non è dei migliori. Ecco le sue parole a questo proposito: “Non vorrei dirlo, ma ritengo che la soluzione più probabile che per lo scudetto ormai sia diventata una corsa a due tra Milan e Inter. Dopo la gara con la Roma ho pensato che ormai il mio sogno di vedere lo scudetto al Napoli sia finito, poi vedendo il calendario ho visto che nel prossimo turno ci saranno Inter-Roma e Lazio-Milan. Ogni giornata fa storia a sé, quindi in silenzio vediamo cosa succede“.
Sull’importanza di Lobotka per il Napoli: “Chi gioca in quel ruolo è quasi sempre determinante, mancando chi imposta il percorso di gioco viene meno e questo è un problema serio che coinvolge qualsiasi squadra. La Juve non va avanti perché è una vita che aspetta il nuovo Pirlo, nell’Inter Brozovic si è inserito in quel ruolo in maniera eccezionale, nel Milan piano piano sta arrivando Tonali“.
Alla domanda se Spalletti abbia colpe dopo il pareggio con la Roma, che sembra aver estromesso gli azzurri dalla lotta per lo scudetto, ha risposto così: “E’ uno che voleva far capire alla squadra che non bisogna avere paura, ha cercato di dare una mentalità facendo capire che non bisogna solo arroccarsi. Un allenatore ci prova sempre, è facile col senno di poi per noi che non stiamo in panchina“.
Infine Plastino ha parlato della delusione della piazza di Napoli per il mancato scudetto, che ormai sembra solo un miraggio, ma che per diversi mesi era sembrato più che possibile. Questa la sua opinione: “Quando ti fai la bocca per l’obiettivo e manchi varie opportunità è ovvio il dispiacere, ma se il Napoli va in Champions non si potrà parlare di anno fallimentare“.