Miralem Pjanic, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttosport. Ecco le sue parole: “Della Juve ho visto praticamente tutte le partite. Se mi ha stupito la rinascita? No! Io lo sapevo e lo dicevo… Inizialmente i ragazzi hanno vissuto un periodo complicato, ma quando entri in una crisi così, in cui se giochi contro il Psg o l’ultima della Serie A ti sembrano tutti allo stesso livello, è perché la paura e le incertezze entrano nella squadra.
Non riesci ad esprimere quello che vuoi, non è facile uscirne. Ma ho sempre detto che nessuno più di Allegri sarebbe stato in grado di ribaltare questa situazione. E infatti oggi sento molto di meno parlare certe persone… La situazione è più calma, per quel che riguarda il lato sportivo intendo, proprio perché Allegri ha rimesso la Juve sulla buona strada. Attenzione però: sono state giocate appena 17 partite, adesso arriva il difficile.
Il campionato è ancora molto aperto. Bisogna tenere i piedi per terra e continuare a lavorare nella stessa maniera, raccogliere punti. Poi a marzo diventerà tutto decisivo. Intanto teniamo bene in conto che nell’arco di una stagione un momento complicato arriva sempre. Speri che non ci sia, è chiaro, ma prima o poi te lo ritrovi. Alla Juve inoltre la pressione arriva davvero da tutte le parti: sei obbligato a vincere, a stare tra i primi”.