TORINO – Dopo la vittoria della Supercoppa italiana, Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Rai Sport per analizzare il match della Juventus: “Grande gioia alzare il primo trofeo da allenatore, ancora più bello che da giocatore perché sei al comando di una società storica. Partita brutta? Difficile vedere delle finali in cui le squadre giocano bene l’importante era reagire dopo la partita con l’Inter. Gattuso? Mi dispiace per lui ma sono contento per la vittoria. Dovevamo dimostrare che non eravamo quelli di San Siro siamo entrati con spirito di sacrificio e quando scendi in campo con queste qualità è facile vincere. Cuadrado? Fortunatamente è stato asintomatico in questi 15 giorni e si è allenato da solo bene, non è da tutti allenarsi da solo e giocare una finale intera. Arthur? Arthur ha giocato quando è stato bene, con il Barcellona non si è allenato per molto tempo e quando è andato alla Juve ha avuto un infortunio importante con l’Atalanta. Questa sera ha dimostrato il suo valore ed è un giocatore importante e ce lo teniamo stretto“.
Poi ancora: “Questo l’assetto tattico? Stiamo cercando di portare avanti questo tipo di gioco e di domenica in domenica qualcuno viene a mancare quindi è difficile mettere in campo gli stessi. Dopo l’Inter non ci meritavamo tutte queste critiche. Mandzukic al Milan? Ha trovato un buon giocatore che può servire alla squadra ed è un buon acquisto. Critiche verso di me? Fa parte del gioco, è facile portarti su in poco e buttarti giù. Sono abituato in questo, ma ho una società solida alle spalle e sono sereno e tranquillo. Io giovane maestro? Tra un po’ di anni potremo dirlo“. Ma attenzione perché, nel frattempo, sono arrivate anche alcune importantissime notizie di mercato in casa bianconera: >>>> Salta Scamacca? Paratici pensa alle alternative: ora ci sono altri nomi caldissimi! <<<<