Rafaela Pimenta, agente di Pogba, ha detto la sua al “Social Football Summit”, parlando anche delle clausole. Ecco le sue parole: “Trovo molto interessante sentir parlare di giocatori come asset. Secondo me è un po’ un’offesa perché un giocatore è un amico, una persona che conosco.
È come se dicessi “tua moglie è un asset”. Il calciatore oggi deve accettare questa disumanizzazione perché sennò il sistema non si può sostenere. Capisco tutto ma ci deve sempre essere un modo per un giocatore di uscirne. Ma non gratis, bisogna che ci sia un confronto con i procuratori su questo.
A volte perché magari si mette proprio una clausola. Tante volte comanda la volontà del calciatore che fa pressioni alle società per trovare soluzioni. E questo a volte fa arrabbiare i club”.