Giorgio Perinetti, dirigente, ha detto la sua sulla Juve. Ecco le sue parole a Radio Kiss Kiss: “Posso confermare che Conte porta con sé una cultura del lavoro molto forte, mirata e razionale. L’allenamento è personalizzato in base alle caratteristiche dei singoli giocatori, non si tratta semplicemente di farli correre tanto per correre. I calciatori possono inizialmente sentirsi sopraffatti dai carichi di lavoro, ma in seguito trarranno beneficio da questo approccio e seguiranno con fiducia il loro allenatore. Il Napoli ha saputo cogliere l’opportunità di ingaggiare l’allenatore migliore disponibile sul mercato. Conte non si distingue solo per la sua visione, ma anche per un’autentica ossessione nel voler ottenere il massimo. Quando lasciò la Juventus per la Nazionale, anche il Milan di Berlusconi lo cercava attivamente, ma alla fine optò per altre soluzioni”.
Perinetti svela: “Quando Conte lasciò la Juve, c’era il Milan…”
TORINO
15 Luglio, 19:20
Giorgio Perinetti, dirigente, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche dell'addio di Antonio Conte dai bianconeri.