La prestazione nel match delle 12.30 di ieri dell’Allianz Stadium contro la Sampdoria, in cui Perin è partito titolare, non ha fatto di certo rimpiangere Szczesny. Nonostante in due gol subiti, che sono comunque molti, il portiere è decisamente incolpevole. Anzi, nel corso del primo tempo, ha salvato più volte la porta bianconera con un paio di parate pirotecniche. L’estremo difensore si è mostrato abile anche con il gioco con i piedi per cominciare l’azione, caratteristica fondamentale per i portieri di oggi. Perin aveva sicuramente bisogno e voglia di giocare e il tecnico Massimiliano Allegri ha deciso di dargli questa occasione contro i blucerchiati e lui l’ha sfruttata al meglio delle sue possibilità.
Al contrario, Szczesny nelle ultime uscite non ha mostrato di certo sicurezza e si è fatto vedere molto indeciso e insicuro con il pallone tra i piedi. Il portiere polacco ha ancora sul groppone le papere di inizio campionato con l’Udinese (in cui l’estremo difensore ha letteralmente regalato due gol), la brutta prestazione con l’Empoli, il grave errore su respinta che ha regalato il gol della vittoria a Koulibaly contro il Napoli e le indecisioni contro lo Spezia nello scorso turno infrasettimanale dove si è fatto so sorprendere sul primo palo.
Che la prestazione di Perin di ieri abbia messo in seria difficoltà Massimiliano Allegri per la prossima partita? Probabilmente, contro il Chelsea, tornerà titolare il polacco perché ha più esperienza europea, ma per il derby di Torino il tecnico livornese potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di schierarlo di nuovo dal primo minuto per dargli continuità. Una cosa è certa. Perin vuole giocare di più e se non giocherà ancora prima di gennaio chiederà sicuramente di partire in prestito o addirittura la cessione a titolo definitivo in qualche squadra che gli garantisca il posto da titolare in Serie A.