TORINO- Si è concluso con il posticipo di “Marassi” tra il Genoa e il Napoli il sabato delle seconda giornata di ritorno della Serie A. I rossoblù, grazie alla doppietta messa a segno dall’ex di turno Goran Pandev, hanno inflitto alla squadra di mister Rino Gattuso la settima sconfitta di questo campionato, che obbliga ora la squadra a sprofondare al quinto posto in classifica (in attesa della partita della Lezio, che potrebbe scavalcare i partenopei battendo stasera il Cagliari). Periodo certamente non facile per Insigne e compagni, arrivati già alla seconda sconfitta dopo aver perso la Supercoppa Italiana contro la Juventus lo scorso 20 di Gennaio. Juventus che, sabato prossimo al “Diego Armando Maradona”, sarà ospite proprio degli azzurri, che proveranno a fermare la rincorsa al decimo scudetto consecutivo di Cristiano Ronaldo e compagni. Protagonista secondario dell’ottavo scudetto bianconero è stato Mattia Perin, che all’ombra della Mole ha trascorso la stagione 2018/19 e ieri è stato tra i migliori del successo del “Grifone”. Ai microfoni di Sky Sport, il numero uno del club rossoblù ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Pandev secondo me è un campione incredibile. Non potete neanche immaginare il campione che sia, non riesco a desciverlo. Si allena ogni giorno al massimo, mai una parola fuori posto. Poi ci si domanda il perchè abbia vinto tutto. La verità è che lo spessore umano viene prima del campione che è il calciatore. Questa è una cosa che ho notato anche quando giocavo con la Juve: i grandi campioni hanno uno spessore umano davvero speciale. L’umiltà è la caratteristica che non possiamo assolutamente perdere, è uno dei dogmi che abbiamo all’interno del nostro spogliatoio. Siamo tanto ambiziosi, ma il primo valore deve restare sempre l’umiltà. Il mister ci ricorda sempre che è un attimo passare dall’essere dei geni al diventare dei somari”.