Nicola Penta, consulente e legale di Antonio Giraudo, ex dirigente della Juve radiato per gli eventi di Calciopoli, ha detto la sua a Tuttojuve.com sul ricorso alla Corte di Giustizia Europea.
Ecco le sue parole: “Il Dott. Giraudo, ha il diritto di potersi difendere in tutte le sedi opportune. Visto che il processo penale ha sancito l’assoluzione per avvenuta prescrizione, non certo voluta da lui, mi sembra giusto che lotti per ottenere giustizia. La legge 280 del 2003 impedisce al TAR di annullare o riformare le decisioni delle varie federazioni in pieno contrasto con quelle che sono le normative UE.
Il TAR, visti i numerosi ricorsi ha annunciato che creerà una sezione ad hoc per affrontare i casi specifici. Oggi alla guida della FIGC c’è un grande Presidente riformista, Gabriele Gravina che, se non glielo impediranno, con la disponibilità del Ministro Abodi già espressosi sulla riforma della giustizia sportiva, riuscirà nel suo intento di riformare e rinnovare l’intero sistema calcio, che a detta di molti non può andare avanti. Questa sarà un occasione da non perdere”.