Antoni Partum, giornalista polacco, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole a Tuttojuve.com: “Pensavo che Milik fosse un 9½ per la buona tecnica e la visione di gioco, d’altra parte però un trequartista deve essere bravo nel passaggio filtrante e lui non lo è. Il polacco ha giocato oltre settanta partite nella Juventus e ha fatto soltanto due assist, il dato è decisamente basso. Vero? Anche in nazionale viaggia sullo stesso trend. Magari potrebbero esserci momenti di una partita in cui impiegarlo in quel ruolo, ma a lungo termine penso che Arek si senta meglio a giocare a fianco di un’altra punta. È lì che può offrire il meglio del proprio repertorio”.
L’estate turbolenta di Milik
È una buona cosa che Milik sia rimasto, perché la Juventus farebbe fatica a trovare un cecchino di classe come lui tra i giocatori che abitualmente siedono in panchina. Nel momento in cui subentra, Arek è sempre una buona opzione per un allenatore. Gli juventini, poi, non hanno motivo di lamentarsi. In estate si è parlato molto di un suo possibile addio, ma non c’è stato nulla di concreto: molti rumors sul Bologna, ma nessun reale interesse. Una destinazione interessante poteva essere, ad esempio, poteva essere la Lazio che stava cercando un successore di Immobile. Tuttavia, Milik è rimasto a Torino e so che ne è felice perché ama la Juventus e si preoccupa per questo club”.