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La Juventus scenderà questo pomeriggio alle 18 allo Stadio Maradona, nella partita valevole per la terza giornata del campionato di Serie A. Massimiliano Allegri è in emergenza vista l’assenza di tanai giocatori, sia per infortunio che per colpa della sosta delle Nazionali, con i giocatori sudamericani atterrati a Torino nella notte e di conseguenza indisponibili. Quella che scenderà in campo contro i partenopei sarà una Juventus quasi obbligata, con il tecnico livornese che dovrebbe cambiare modulo e schierarsi con il 352, con De Ligt, Bonucci e Chiellini a formare il reparto arretrato. A centrocampo potrebbe esserci spazio per Federico Bernardeschi, del quale ha parlato in un’intervista al settimanale Maria con Te, Padre Luigi Sparapani, prete che ha celebrato le nozze del calciatore della Juventus.
“Federico ha tatuato il Cuore Immacolato, ed ero curioso di sapere quale significato avesse per lui questo tatuaggio. L’ho chiesto alla sua mamma e mi ha detto che non c’è una ragione specifica, se non “pura e semplice fede”. Lui le ha sempre detto che quando prega avverte proprio dentro di sé la sensazione di non essere solo. Insomma, crede fortemente sia in Cristo sia nella Madonna e ne avverte la presenza nella quotidianità”.
Padre Sparapani continua gli elogi del giocatore: “È un ragazzo che ha una fede autentica ha un grande trasporto per Gesù, tanto da aver scelto in passato di portare a lungo il numero 33 proprio in omaggio agli anni di Cristo, e di conseguenza per la Madre che lo ha offerto al mondo. Mi è rimasto impresso quando dovevamo fare i nostri incontri di catechesi attraverso una piattaforma su Internet, gli avevo proposto di farne uno alle 18 e quel giorno mi ha detto, mentre era in ritiro a Coverciano: “Non posso”. Pensavo per un qualche allenamento extra o forse una riunione col mister Mancini, invece doveva andare a Messa”.