Paratici: "Ringrazio Buffon personalmente. Gravina...” - JuveNews.eu

Paratici: “Ringrazio Buffon personalmente. Gravina…”

Il dirigente ha parlato

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La Juventus scenderà tra poco in campo contro il Sassuolo per una partita che a tutti i costi i bianconeri dovranno vincere. Dopo la sconfitta subita contro il Milan domenica scorsa, con i rossoneri che si sono imposti per 0-3 allo Stadium, la squadra di Andrea Pirlo è finita al quinto posto in classifica complicando terribilmente la qualificazione alla prossima Champions League: davanti ai bianconeri ci sono infatti Milan, Atalanta e Napoli, con i partenopei che ieri sera hanno già vinto e con le altre due avversarie che come la Juventus giocheranno oggi. Il destino dei bianconeri non dipende più solo da loro quindi, con Ronaldo e compagni che devono sperare in un passo falso di una delle squadre davanti, altrimenti il prossimo anno potrebbe essere Europa League.

Dalla partita di questa sera e dalla classifica finale passeranno anche le strategie bianconere per il mercato di questa estate, che senza la Champions League potrebbe essere molto ridimensionato. Di questo e di altro ha parlato intervistato dai microfoni di DAZN il Chief Football Officer della Juventus Fabio Paratici.

“Sappiamo l’importanza della partita, siamo in corsa e ci giochiamo tutte le nostre possibilità. Al piano B ci penseremo quando sarà il momento, ora siamo concentrati su quello che dobbiamo fare”.

”Locatelli è un bravo giocatore ma per il momento è del Sassuolo. Non siamo in tempo di mercato, la priorità è la gara che è molto importante”.

“Le parole di Gravina? È un presidente di buon senso, ci sarà dialogo. I temi della Superlega li ha trattati il Presidente e lo ha fatto a lungo; non è il caso di farlo adesso.”

“Buffon ci ha comunicato il suo addio parecchi mesi fa, prima o poi doveva uscire anche fuori e lo ha fatto. Aldilà di ringraziato come club, lo faccio personalmente perché è una persona e un giocatore speciale che ci ha dato tanto a livello umano e personale. Personalmente ho guadagnato un amico che mi ha dato moltissimo e che credo e spero mi porterò dietro. Questo tipo di calciatori ci possono insegnare molto, anche noi possiamo rubare qualcosa a loro e con Buffon ho cercato di farlo il più possibile. È un’icona dello sport italiano al pari di Rossi, Paltrinieri, gente che porta il nome dell’Italia nel mondo in modo grandioso”. Attenzione però perché in queste ultimissime ore sono arrivate alcune pesanti novità in casa bianconera, terremoto in vista: “Ecco cosa può succedere senza Champions” <<<

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