TORINO – La Juventus scenderà in campo tra pochi minuti contro il Porto nella partita valida per l’andata degli ottavi di finale della Champions League. Andrea Pirlo è i suoi ragazzi devono riprendere subito la via della vittoria dopo la battuta di arresto subita sabato scorso contro il Napoli al Maradona, dove i partenopei si sono imposti per 1-0. Andrea Pirlo dovrà fare a meno di Arthur e Cuadrado, rimasti a Torino, con anche Bonucci indispensabile ma aggregato alla squadra. In panchina però tornerà Paulo Dybala, con la Joya che potrebbe avere qualche minuto durante la partita.
Il dirigente della Juventus Fabio Paratici ha parlato a pochi minuti dall’inizio della sfida tra i bianconeri e il Porto.
“In Champions si è sempre concentrati, non è che a Lione non lo fossimo, non abbiamo disputato una buona gara e abbiamo perso tra l’altro forse anche immeritatamente. Ma poi le partite di Champions sono dure, sono diverse, il livello è diverso, il livello di cura del dettaglio è diverso e siamo qui a giocarci la doppia gara con il Porto”.
“Dybala quest’anno ha vissuto veramente un anno particolare, sfortunato, quindi lo aspettiamo con ansia, perchè è un giocatore importantissimo, non devo dirlo io adesso, non devo spiegarlo, ha segnato quasi 100 gol con la Juve, quindi è un giocatore molto importante. Lo ritroviamo stasera, non è ancora al meglio, però nel finale di stagione, che inizia oggi, che ha una Champions con un ottavo, una finale di Coppa Italia che abbiamo conquistato, tutto un girone di ritorno ancora da giocare, può essere un giocatore molto importante per noi”.
“Morata sta meglio, ma i problemi fisici sono normali se pensiamo che abbiamo giocato quattordici partite in 42-43-44 giorni. È come giocare un girone di andata in un mese e mezzo. È normale che i sovraccarichi, qualche colpo e via dicendo possano portare a delle defezioni e a degli infortuni.”