Tancredi Palmeri, giornalista, ha detto la sua a Sportitalia sulla Juventus. Ecco le sue parole sul calciomercato: “Purtroppo per gli interisti neanche questa estate è di tranquillità, nonostante gli oltre 100 milioni incassati con la Champions e i miracoli fatti da Simone Inzaghi. Non c’è l’esigenza di vendere rispetto al passato grazie ai profitti europei, e già è un passo avanti, ma lo stato di continua esposizione fa sì che non si possa declinare a prescindere di vendere qualora l’offertona arrivi. Fa gola a molti Barella, ma finché si rimane sui 60 milioni il suo futuro nerazzurro è salvo, considerando che non andrebbe via per meno di 80 milioni, anche se perderlo vorrebbe dire un trapianto di cuore. La minaccia più incombente però la pongono Manchester United e Real Madrid. Gli inglesi non hanno trovato feedback da De Gea per ll rinnovo.
Un altro della scuderia Mendes che sta per ricevere un’offerta pornografica dall’Arabia. Per la prima volta assisteremmo a una big della Premier scippata effettivamente di un big che vorrebbe trattenere. E a quel punto lo United avrebbe bisogno del pronto subito in porta, e Onana sarebbe il primo candidato. Per intenderci, rispetto al Chelsea ci sarebbe una differenza sostanziale: perché iBlues da tempo hanno manifestato il loro interesse per il camerunense, pur non andando nel concreto, e soprattutto avendo comunque già in pancia Kepa. I Red Devils invece sarebbe sguarniti di titolari, e potrebbero risolverla in un blitz. Il pericolo numero 2 per l’Inter arriva dal Real Madrid: sprovvisto al momento di un attaccante titolare, già da tempo attento su Lautaro. A salvaguardia dell’Inter c’è che non è esattamente il 9 a cui è affezionato il Madrid, più orientato su un Harry Kane, e che soprattutto deve capire se deve spendere tanto quest’anno per Mbappé, o aspettare il prossimo per fargli il contratto più ricco di sempre. Però il Real Madrid senza attaccante non ci rimane nemmeno un anno, e quindi finché non mette un tappo, tranquilli non si può stare.
Ci si muove nel frattempo per Frattesi, e l’Inter ha una mezza ruota di vantaggio, ma per ora la volata non è partita. Anche perché l’Inter dovrà vendere prima di comprare, mentre la Juve ha appena fatto cassa con Kulusevski, mentre Milan e Roma devono decidersi sulle priorità. E tuttavia la Juventus non ha messo da parte l’idea Milinkovic-Savic: non l’ha fatto nessuno, ma ugualmente nessuno vuole cominciare la trattativa con Lotito sapendo che il primo che si scopre dà al presidente della Lazio la giustificazione per rimanere piantato sulla richiesta di 40 milioni per il serbo in scadenza. La velleità di tutti invece è di spuntarla a 25 milioni, e su tutti la Juve è quella che ci pensa di più”.