Raffaele Palladino, allenatore del Monza, ha detto la sua sulla partita del 2022 tra i brianzoli e la Juve. Ecco le sue parole a So Foot: “Berlusconi ha sempre creduto in me, anche nei momenti difficili, visto che dopo sei partite il Monza aveva solo un punto. Non hanno esitato a darmi le chiavi della squadra, lì per lì ero solo l’allenatore della Primavera. Non potevo crederci, quella mattina. Ho ricevuto la telefonata di Galliani che c’era la possibilità, ma serviva l’approvazione del Presidente. Quindi siamo andati a cena nella sua casa di Arcore, avevo una certa apprensione, perché non l’avevo mai visto di persona. Appena ho varcato la soglia era tutto naturale, semplice, bellissimo. Una persona fantastica, umile, molto competente. Per me è un uomo straordinario dopo un’ora a parlare di calcio, giocatori e politica mi disse che sarei diventato l’allenatore della prima squadra. Poi mi chiese se volevo la squadra immediatamente o dopo la Juventus. Ovviamente ho risposto “ora”.
Palladino svela un retroscena su Monza-Juventus: “Berlusconi mi disse…”
TORINO
4 Aprile, 17:20
Raffaele Palladino, allenatore del Monza, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche del match dello scorso anno.