Pagliuca: "Maignan il migliore della Serie A insieme ad Handanovic e Szczesny" - JuveNews.eu

Pagliuca: “Maignan il migliore della Serie A insieme ad Handanovic e Szczesny”

L'ex portiere ha parlato

[fncvideo id=679923 autoplay=true] Gianluca Pagliuca, ex portiere, ha parlato di vari temi ai microfoni di Tuttosport. Di seguito riportiamo le sue parole: “Maignan? Maignan ha tutto per essere il migliore: forza, personalità, grande coraggio e carisma. Non credevo fosse così forte. Bravissimo il Milan, bravissimo Paolo Maldini e i dirigenti a trovare un portiere così per sostituire il miglior portiere d’Europa. Non era facile ma ci sono riusciti. Sembra essere il portiere del Milan da sempre: dà molta sicurezza ai suoi compagni. Il migliore in Serie A? Lo è in compagnia di Ospina. Un altro portiere che mi ha sorpreso tanto. Ma non dimentichiamoci nemmeno di Handanovic e Szczesny.

Onana? In Coppa d’Africa ha fatto vedere delle grandi parate ma anche dei veri e propri errori. È un portiere di qualità, con fisico, e forza. Può sembrare un po’ Maignan. Mi auguro che Onana possa inserirsi rapidamente come ha fatto Maignan nel Milan anche se lo vedo difficile… Perché oggi Onana non è superiore ad Handanovic. Se prima parava da 10 ora para da 8 e mezzo. E parando da 8 e mezzo può commettere anche qualche errore. Ma è ancora fortissimo e Onana dovrà fare una stagione da secondo prima di portargli via il posto.

Donnarumma? Donnarumma è il migliore in Italia e in Europa. Non penso abbia eguali: per età, fisico, per come sta tra i pali. Ha tutto per essere il numero uno per tanto tempo. Al PSG secondo me l’allenatore sta sbagliando: il miglior portiere d’Europa non può alternarsi con un portiere come Navas, bravissimo ci mancherebbe ma inferiore a Gigio. Italiani forti in porta? Ce ne sono tanti: il futuro può essere di Carnesecchi, il presente di Falcone che ho seguito tanto l’anno scorso a Cosenza. È pronto e maturo per fare il titolare della Serie A. Con la Sampdoria ha ottenuto quello che si merita, un posto da titolare nonostante non sia più un ragazzino“.

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