Michele Padovano, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole a Il Mattino: “È morto pochi giorni prima della mia definitiva assoluzione.
A Luca, mio compagno nella Juve, dedico tutti i giorni un pensiero perché non dimentico che telefonava a mia moglie dopo ogni colloquio in carcere per sapere come stavo e se avessi bisogno di qualcosa.
A mio figlio ho dato il nome di quel ragazzo meraviglioso. È una storia tuttora aperta, ho fiducia nella giustizia perché i familiari e tutti quelli che hanno voluto bene a Denis hanno il diritto di conoscere la verità. Io ripeto quello che dissi fin dal primo giorno ai magistrati: impensabile che il mio compagno si sia ucciso quella sera del 18 novembre dell’89”.