Michele Padovano, ex calciatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando del club bianconero. Ecco le sue parole: “E’ un po’ poco costruire una grande squadra con Pogba e Di Maria, c’è bisogno di altro. Io partirei da un presupposto: Dybala è andato via e de Ligt è molto vicino a seguirlo. La Juventus ha sempre abituato i suoi tifosi ad avere i migliori giocatori in Europa, bisogna cercare di perseguire su questa strada anche se il calcio è cambiato negli ultimi tempi. L’unico modo per tornare a lottare in Italia e in Champions è quello di avere dei top in ogni reparto, la Juve quest’anno non si è rivelata esser al pari delle altre proprio per questo motivo”.
Sulla cessione di de Ligt: “Se il giocatore non vuole rimanere, è difficile trattenerlo e quindi lo potresti accontentare. Sono dell’idea che i giovani forti vanno sempre tenuti, a maggior ragione se l’intento è di costruire un ciclo per tornare a vincere per più anni. Uno dei nomi su cui punterei è Bremer, che ha fatto benissimo con il Torino, e un altro è Zaniolo che è un ottimo giocatore e potrebbe fare le fortune di ogni club. Così avrebbe un senso, altrimenti no”.
Sulla possibilità di schierare Zaniolo mezzala: “Per me non è una buona soluzione, lui deve essere utilizzato come attaccante. La Juve, con il rientro di Chiesa, potrebbe ritrovarsi due o anche tre giocatori fortissimi alle spalle di Vlahovic. Dal reparto offensivo dovranno arrivare almeno 50/60 gol, in alcune partite si potrebbe anche rischiare il 4-2-3-1 con Di Maria più centrale e regista offensivo per le due ali e la punta. Così nascerebbe davvero una grande squadra. La Juve non è una squadra abituata ad arrivare al quarto posto in Italia e ad uscire già a marzo dalla Champions. Non si può più sbagliare, ecco perché sono convinto che la società stia facendo di tutto per fare un grandissimo lavoro”.