Padovan: "In privato anche la Juventus protesta contro gli arbitri"

Padovan: “In privato anche la Juventus protesta contro gli arbitri”

Giancarlo Padovan
Padovan ha parlato delle recenti polemiche scaturite dopo l'ultimo match di Serie A della Juventus caratterizzato da alcuni errori arbitrali

Nel suo editoriale su calciomercato.com, Giancarlo Padovan si è espresso sulla multa acuminata al tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. L’allenatore dei bianconeri è stato sanzionato dopo alcune parole rivolte all’arbitro nel dopo partita del match contro il Genoa. Ecco cosa ha detto il giornalista in merito: “La multa di diecimila euro comminata dal giudice sportivo a Massimiliano Allegri rivela che anche gli juventini protestano per le (non) decisioni dell’arbitro. Magari non lo fanno in pubblico (anzi, in pubblico non lo fanno quasi mai, dicono per stile), ma in privato, o meglio, nel chiuso degli spogliatoi, contestano “all’inizio con tono pacato l’operato arbitrale e, successivamente, in modo irrispettoso, anche  riguardo all’operato del VAR”. Questo il dispositivo del giudice a sostegno della ammenda comminata ad Allegri“.

Padovan ha proseguito: “Insomma, gli juventini non solo eccepiscono, ma stanno anche dove non dovrebbero (nello stanzino dell’arbitro non si può) a dire che il tocco di mano di Bani era da rigore e che se non lo era per Massa doveva esserlo almeno per quelli che guardano la partita davanti al video di Lissone. Non che Allegri avesse torto. Basta solo ammettere che anche lui, anche loro, sono uguali agli altri. Il calcio è da sempre materia discutibile, figurarsi le decisioni arbitrali. Quel che non era prevedibile è che la tecnologia, anziché chiarire, oscurasse sia il regolamento, sia la sua interpretazione. In genere troppo spesso. Qualche volta, come a Genova, nemmeno quando è necessario. Protestare, comunque, non serve, se non a dire che si va alla ricerca di alibi, un vizio da perdenti. Ciò che la Juve non è stata perché ha vinto spesso. E non vorrebbe essere se non accade più”.