Orrico: "Con Cristiano Ronaldo la Juve avrebbe vinto lo scudetto"

Orrico: “Con Cristiano Ronaldo la Juve avrebbe vinto lo scudetto”

Cristiano Ronaldo
L'ex allenatore dell'Inter, intervistato da TMW, ha dato il suo parere sulle squadre in lotta per i primi posti della classifica in Serie A.

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Corrado Orrico, intervistato da TMW, ha detto la sua sul campionato: “Per me la favorita era il Napoli, per il gioco che esprimeva, ma dopo ieri non lo penso più. Me lo auguro ma non so se ce la farà ormai. Il problema di Spalletti è che ha perso 5 partite in casa. Chi perde 5 partite in casa non può vincere lo Scudetto. La Fiorentina ha vinto meritando, ma nell’ottica della corsa scudetto quella è una sconfitta fuori dalla logica per il Napoli. Il calcio però a volte è illogico e ora deve solo restare lì, sperando che inciampino le altre“.
Sui continui cambiamenti in vetta: “Il calcio è questo. C’è una componente logica, razionale, che incide il 60/70%. E senza quella non vai avanti. Ma è anche uno sport più complicato di questo, c’è una parte onirica che incide sui risultati finali“.

Il Milan invece sta vivendo un momento complicato: “Io ci punterei, ma il Milan ha un grosso problema: non ha un centravanti. In area non c’è mai nessuno e quindi nessuno segna. Sarebbe la squadra che ha dimostrato più equilibrio e con meno cali durante la stagione, ma senza bomber non vinci. A un certo punto forse è meglio smettere e fare altro, se l’età non è più dalla tua… In questo momento del campionato non si possono fare due 0-0 consecutivi. Sarebbe servito un Belotti o un Immobile, per lo Scudetto. Così invece è dura“.

Le tre che si giocano lo scudetto hanno allenatori che non lo hanno mai vinto: “Hanno beneficiato della Juventus. Se non fosse andato via Cristiano Ronaldo in quel modo, a stagione iniziata, avrebbero rivinto i bianconeri del solito Allegri. La sua partenza ha tolto alla squadra 20/25 gol ma ha pure dato un colpo importante a livello psicologico, che nel girone d’andata è stato evidente. Ora vediamo chi avrà più cattiveria ma, ripeto, se gioca a ritmi alti fino alla fine, vince l’Inter“.

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