Intervistato da Tuttosport Matri ha detto: “La Juve deve arrivare a febbraio attaccata al carro di testa e a quel punto, tra la fase a eliminazione diretta delle coppe e la fatica, può succedere di tutto. Avere una rosa che punta solo sul campionato a quel punto può diventare l’arma in più. La Juve non deve perdere punti prima. Dei bianconeri mi è piaciuto l’atteggiamento, in alcune partite si è visto molto più coraggio. Però la vedo ancora un po’ indietro. Allegri? Hanno fatto bene a puntare ancora su di lui“.
Su Vlahovic e Chiesa ha aggiunto: “Ritrovare Dusan al top può essere molto importante, potenzialmente è un giocatore da 20-25 gol a campionato. Lo ha dimostrato alla Fiorentina e anche alla Juventus appena arrivato: a me aveva impressionato perché al di là dei gol si era imposto subito con un atteggiamento da leader che ora rivedo. Chiesa? Secondo me Allegri vuole farlo crescere anche tatticamente. Ha tutto per giocare in ogni posizione dell’attacco: sa fare gol, assist, ha gamba”.
Chiosa finale su Pogba e Locatelli: “Troppo banale dire che se Paul sta bene la Juve ha un giocatore che pochi hanno in questo campionato. Per caratteristiche è unico e farebbe ancora la differenza. Ora è importante che ritrovi la condizione e più ancora che stia bene: perché la differenza la fa anche se è al 70%. Di Manuel sono amico e innamorato calcisticamente, su di lui posso avere solo bei pensieri. Ultimamente viene un po’ contestato, però si sta abituando a un ruolo nuovo: è più una mezzala anche se può fare il play per la qualità che ha”.